Scritto più di 3000 anni fa l'I-Ching o "Libro dei Mutamenti" è considerato un testo oracolare composto da 64 esagrammi ottenuti dalla combinazione dei Ba Gua, gli otto trigrammi, ovvero la rappresentazione grafica delle 8 forze primordiali che compongono l'universo.
La leggenda narra che Fu Xi, divinità preistorica dalla testa umana ed il corpo di serpente che insegnò agli uomini a procacciarsi il cibo, interpretò questi simboli osservando le crepe nel guscio di una tartaruga leggendaria con la testa di un dragone e le zampe di una tigre che stava nuotando nel Fiume Giallo. Un'ipotesi più veritiera è quella che l'I-Ching derivi dall'evoluzione di un antico calendario agricolo della dinastia Hsia, infatti gli antichi almanacchi cinesi non tenevano semplicemente conto dello scorrere del tempo, bensì erano veri e propri testi contenenti notizie di astronomia, meteorologia, consigli e linee guida sulla vita quotidiana ecc. dunque molto consultati da tutto il popolo.
I Trigrammi sono composti da 3 linee che possono essere di 2 tipi:
Yin = linea spezzata
Yang = linea continua
Ogni esagramma è composto dall'unione di 2 trigrammi ottenuti tramite 2 tipi di consultazione a discrezione della persona: interpretando gli steli di Achillea Millefolium oppure con il lancio di 3 monete.
Per la mia esperienza posso dire che l'I-Ching non è da considerare un libro preveggente bensì più come un saggio maestro che al momento opportuno dispensa buoni consigli, tuttavia è "l'allievo" che sceglie il modo migliore d'interpretarli e di agire di conseguenza.
Come suggerisce il nome stesso, questo tomo risulta essere un amico prezioso durante momenti di crisi e/o confusione dal momento che il dinamismo ed il cambiamento sono concetti su cui si basa la nostra intera esistenza. Avere un suggerimento durante una fase transitoria importante della tua vita o semplicemente in merito ad un dubbio che ti attanaglia credo possa essere d'aiuto e l'I-Ching è qui per questo.